27 novembre, 2006

Voli pindarici: sul Natale e altre storie

No, non sono morta, solo sommersa dalla mole di studio che non mi lascia nemmeno il tempo di respirare.
Sono sveglia dalle sette, per cui si può dire che la mia mattinata sia già cominciata da un pezzo.
Ho ricevuto il mio consueto messaggio dell'oroscopo vodafone: "A volte dormendo facciamo sogni così intensi che al risveglio viviamo le stesse emozioni"...bah. E allora? Non mi pare che abbia un significato che possa esplicarsi in un futuro prossimo. E' una frase e basta. Forse voleva significare che oggi sarebbe successo ciò che ho sognato. Ma non so che significato possa avere se io stanotte non ho sognato proprio un bel cavolo di niente, tanto ero stanca...
Vabbè.
Quando avrò dato questo esame rinascerò e soprattutto mi ritroverò nel pieno del periodo pre-natalizio!!!Che io adoro...
Potrò girare incessantemente per i negozi sempre aperti, riversarmi in strada come i milioni di Napoletani che sbucano fuori come formiche, (durante l'anno non credevi nemmeno che a Napoli abitassero tante persone!)...lucine di ogni sorta e alberelli ovunque, comprare regali e soprattutto riceverne!, carte auguri sul cellulare e quindi sempre credito disponibile, cosa che durante l'anno accade assai di rado, file per andare al cinema che ti consentono di passare il tempo a litigare con quello che vuole passare avanti, ahhhhh, queste si, sono soddisfazioni!!!
Persino all'università si respira un'aria diversa...i professori sono più buoni (?), e i negozi di libri mettono le lucine nelle vetrine, così anche i manuali sembrano più buoni (?)...in segreteria sono più buoni (non ti cacciano senza ritegno dicendo che non è orario, ma ammettono di non sapere un bel cavolo di niente e, implicitamente, che li paghiamo per riscaldare la sedia)...
Per non parlare del fatto che a casa mia nel periodo natalizio SI CUCINA (novità di non poco momento), e mia madre si diletta (leggi: è costretta) nei preparativi di succulente lasagne e torte di rose!

Si potrà giocare a Tombola, e al mercante in fiera, io potrò mettere a frutto le mie tendenze criminali cercando di barare, e soprattutto, nonostante i miei articolati tranelli, perdere non perchè scoperta, ma semplicemente perchè il fato con me a Natale si accanisce, ci sta poco da fare...eh, si! Questa è vita...
Fino a che non si arriva a Capodanno, che credo sia la serata più inutile dell'anno, in cui mi avvilisco qualsiasi cosa si faccia. Non ricordo di un capodanno decente in cui non sia caduta in semi-depressione...ma questa è un'altra storia!
beh, credo di aver perso già la mia mezz'oretta quotidiana, ora posso tornare con i sensi di colpa alle stelle alla mia triste realtà...(suggett')...

Addio!

7 commenti:

Anonimo ha detto...

tombolaaa?????TOOOMBOOOLAAAAAA?????a quale mente perversa può piacere la tombola?????!!!!è un gioco insensato....privo di un reale scopo e di qualunque spunto per un sano divertimento....NOI ODIAMO LA TOMBOLA...quasi quanto odiamo il capodanno...ed ho detto tutto!!!

CD ha detto...

Infatti il divertimento della tombola sta nell'imbrogliare, dicendo di avere numeri che non hai...(Alla fine se tutti vogliono giocare, uno deve anche trovare un modo per essere parte del gruppo e non un elemento desocializzante). E la cosa riesce sempre, non è che qualcuno si accorga del tranello. Il fatto brutto è che nonostante l'imbroglio capita sempre che qualcuno faccia tombola prima di me!

Pepenero ha detto...

concordo pienamente sul capodanno: potrei elencare tutte le serate noiose degli ultimi 7-8 anni qui, in questa stupida risposta... ma non farò... dico solo che molto è dipeso sa una scarsa libertà di arbitrio mista ai pacchi di un certo z.....

Anonimo ha detto...

Capodanno la notte più inutile? Mica vero: in teoria si dovrebbero buttare dalla finestra le cose (cosi) più inutili... a volte si vedono volare frigo, cucine, bottiglie, ma nessuno, pur guardandosi in cagnesco e scambiandosi il sacrosanto bacio, butta mai il coniuge/consorte, devo dire che ci ho provato, rinunciando sempre, anche dopo la cena, ...mi sommergono i sensi di colpa!
Alex

CD ha detto...

@Alex.I sensi di colpa per non esserci riuscito, naturalmente!!!!
@Alberto.Questo z deve essere un vero furbone...

Anonimo ha detto...

capodanno io invece lo trovo molto utile: ti obbliga a riflettere sulla tua vita, il che può intristire ma anche stimolare reazioni "poetiche" o pragmatiche nella speranza di tempi migliori, e poi dà lavoro a tante persone, gli albergatori arrivano a chidere anche il triplo della settimana precedente senza fare un cavolo, e poi la tombola con i bisnonni sordi è un'occasione impagabile ;P infine sul Natale in generale aggiungerei la puntuale mega scorpacciata di dolciiiiiiiiiiiiii :P

CD ha detto...

Si, infatti credo anch'io che la tombola con i bisnonni sordi deve essere il massimo!!!