09 novembre, 2008

La caduta

Era una giornata di quelle che non si capisce se fa caldo o se fa freddo. Pioveva, ma a tratti sbucava un tiepido sole, eppure l'aria era grigia. Sembrava tutto normale, una giornata uggiosa per dirla alla Battisti, ma non particolarmente piovosa. Di quella pioggerella fine fine, leggera, quasi impercettibile ma fastidiosa come una zanzara nelle orecchie in una notte d'estate.
Dicevo, tutto sommato sembrava che fosse una giornata come le altre: le bancarelle a via Roma ingombravano tutto lo spazio, il traffico completamente bloccato, le persone si insultavano perchè non si riusciva a passare.
Eccola lì, la nostra eroina: intenta a districarsi tra le autovetture e le signore cariche di buste all'uscita della stradina, che causa lavori in corso, da casa sua sbucava nel mezzo di via Roma, sul suo motorino rosso fiammante... e tutto sembrava andare liscio come l'olio, LISCIO COME UN SANPIETRINO APPENA BAGNATO DALLA PIOGGERELLA.
Dove era diretta? Non ha importanza ora, e forse non ce l'avrà nemmeno in seguito. Anzi, si, diciamolo, così inquadreremo il personaggio. Dotata di enorme senso del dovere e della famiglia, andava a trovare la sua nonnina, che abitava dall'altro lato della città.

Superata via Roma, nelle vicinanze del porto, da lontano si scorge la luce rossa di un semaforo; il traffico nel frattempo si è lievemente diradato, l'aria è ferma, l'atmosfera tranquilla, e nessuno immaginava che stesse per accadere l'inesorabile. L'imprevedibile: in vista del semaforo, nell'atto di frenare, alla velocità di circa 0,2 kilometri orari, LA NOSTRA PROTAGONISTA CADEVA ROVINOSAMENTE DAL MOTORINO.
Così, vivendo la sua caduta al rallentatore, si verificò il diaologo tra sè e sè:
Sè1: sta succedendo (intanto il motorino inizia ad inclinarsi)
Sè2: si, cretina, stai cadendo (l'asfalto è sempre più vicino)
Sè1: fai qualcosa, FRENA (il motorino forma un angolo acuto di trenta gradi con l'asfalto)
Sè2: ma sono già in frenata! (angolo acuto: 15 gradi)
Sè1: salva la booooooorsaaaaaaaaaaaaa! (Un tonfo.)
Sè2: ...

La situazione a questo punto è la seguente. I beni personali della nostra eroina sono sparsi lungo la via Nuova Marina secondo un sistema proporzionale che vede il bene più piccolo (cellulare) più lontano, e quello più grande (motorino) più vicino. Da situare nel mezzo un libro, schizzato via dalla borsa, la borsa stessa, una penna, l'iPod e il ginocchio della nostra protagonista. Tutto il lato destro del graziosissimo cappottino tortora è ora definito da una splendida decorazione a quadretti (sampietrini), di quel terriccio bagnato umidiccio e appiccicoso che si crea nelle giornate di pioggia ai lati delle strade.
Immediatamente dopo la caduta, lei si rialza, alla velocità dell'ultrasuono, raccoglie le sue cose tra le macchine e si rimette ritta sul motorino tra gli sguardi allibiti degli automobilisti e del vigile urbano più inutile della storia.
Tutto questo si verificava nel giro di circa 4 secondi che alla nostra eroina sono sembrati un'eternità.
Rimessasi impiedi il vigile e un signore in motorino contromano (SiMc) le vanno incontro:
Vigile: tutto bene signurì? Ma comm avit fatt???
E: guardate non lo so, stavo frenando e a un certo pun
SiMc: Ma vi siete fatta male?
E: No, mi sono fatta bene.
SiMc: E che vi siete fatta?
Vigile: Ma comm avit fatt??
E: Mi fa un pò male il ginocchio.
SiMc: e mo vi dovete fare controllare, ma vi fa male??
E: No, mi dà una piacevole sensazione di benessere.
Vigile: Ma comm avit fatt??
E: Stavo frenando al semaforo quando a un cert...
Vigile: no, i vuless capì comm avit fatt...
E: scusate, ma che ve ne importa???
Vigile: no, pe capì. Ma vi siete fatta male?
SiMc: Ma cosa vi fa male? Mo dovete mettere il ghiaccio.
Vigile: Ce vo a pomat'!
SiMc: Si, ma si deve mettere prima il ghiaccio, se no si gonfia.
Vigile: O lasonìll!
E (un pò stordita e con un accenno di mal di testa): Sentite, tutto apposto, vedete stiamo bloccando il traffico.
Vigile (DECISAMENTE A CAZZO): STI GIOVANI D'OGGI!
SiMc: eh, c'amma fa.
Vigile (rivolto al signore in motorino): scusate, ma voi...STATE CONTROMANO!
SiMc: VABBUO' MA MO CHE C'AZZECCA? IO STO PRESTANDO SOCCORSO.
E: Comunque io sto bene, arrivederci!

La nostra eroina si rimette sul motorino alla volta del pronto soccorso, e una calda (nonchè inutile) lacrima di dolore le riga la guancia.
Com'è finita? Vi basti sapere che le diedero un pezzo di cioccolato (a cui era risultata intollerante, ma questa è un'altra storia) e si calmò.

19 commenti:

Pepenero ha detto...

"ma questa è un'altra storia"... vorrei proprio capire che storia può esserci dietro lo strafocamento di un pezzo di cioccolata!
Cmq dillo che si è graffiata la borsa di prada. Avanti dillo!!!

CD ha detto...

@Albi: Sto pensando per la cosa di indire una giornata di lutto personale. Quante ne avevamo ieri? 8 novembre? Ecco, io avrò il mio piccolo giorno di lutto.

CD ha detto...

E comunque il graffio non si vede proprio. Anzi, dà alla borsa un tocco di vita vissuta.

duhangst ha detto...

L'importante alla fine è che tu non ti sia fatta praticamente niente.
Oddio mi sembro il vigile o_O

Anonimo ha detto...

Mi spiace per la tua rovinosa caduta dal motorino e per il cappottino tortora impataccato dai sanpietrini, però il dialogo col vigile è stato esilarante! E il tizio contromano "stavo prestando soccorso" era la ciliegina...

Buona serataaa ;)

Anonimo ha detto...

ci vò a Pomat, O lasonilll!!!!

dimmi in quale altro posto del mondo........

CD ha detto...

@duhangst: no, il vigile era impareggiabile, non preoccuparti!
@flo: il soccorso prestato te lo raccomando.
@leo:credo solo a Napoli, non so se aggiungere per fortuna o purtroppo!

Anonimo ha detto...

e come disse stefano "però i cafoni in queste situazioni danno sempre una mano"...
che poi è vero, anche se non capisco perchè.

CD ha detto...

@Gnè: L'ho sempre detto che quel ragazzo è un saggio. E noi non lo apprezziamo abbastanza.

gds75 ha detto...

praticamente ci mancava solo pulcinella :-D

Richie ha detto...

Totale solidarietà per la caduta e son felice che non ci siano state grosse conseguenze. Però nel leggere il dialogo con il vigile mi sono piegato dalle risate.

CD ha detto...

@gds: in effetti mancava solo lui.
@richie: il vigile era un personaggio assurdo!

Spinoza ha detto...

Il cappotto è ritornato indossabile o ha ancora i sanpietrini stampati addosso?

E il ginocchio? È ritornato utilizzabile?

CD ha detto...

@Spinoza: il cappotto utilizzabile. Il ginocchio indossabile, ma non sempre, dipende se fuori è bello...Se è umido è inservibile!

Anonimo ha detto...

Ma comm avit fatt??
Ah, e viva la ciucculata, fa sempre bene, anche laddove potrebbe far male (anzi, ti dirò, i sanpietrini dovrebbero esser tutti di ciucculata, slurp)
Ma comm avit fatt??

CD ha detto...

@Todomodo: Mah, veramente stavo frenando quan...
Todomodo scrive: ma comm avit fatt??
Esatto, questo era il tenore della conversazione!
;)

Anonimo ha detto...

maledette buche, san pietrini, etc etc etc (in motorino con la borsa di prada? :P )

CD ha detto...

@fulvia:più che altro mi dispiace per l'iPod che si è frantumato...

Anonimo ha detto...

Una volta son caduto anch'io dal motorino. Non mi sono fatto quasi nulla ma poi ho deciso di non andarci più.