18 giugno, 2008

Persecuzioni

Ore 7:00, nonappena sveglia inizio a vagare per casa con libri e fogliettini sparsi che cominciano a cadermi ovunque. Ormai sono come una macchina che perde olio o come pollicino con le sue bricioline di pane. Io perdo foglietti. Ovunque. Con su scritto qualsiasi cosa, per la maggiorparte appunti su cose da ricordare o da imparare, in genere articoli del codice di procedura, ma non mancano liste di cose da fare, comprare, persone a cui telefonare, tipo mia nonna che poi si offende se non la chiamo circa ogni due secondi, e non mi parla più...

Ore 8:30, inizio ad avere fame, accendo il televisore per vedere che ora è. Rai uno, di solito ci sono quegli sfigati di Unomattina con l'orologio in alto a destra, ma al posto del solito professore "corto chiatto e male incavato", mi appare un mare splendido, intravedo i faraglioni, una tizia è stesa e prende il sole su un gommone. Spengo. Mi sa che vado a mangiare e mi cerco un orologio.

Esco, vado all'università, torno per pranzo. Prima di rimettermi a studiare, passo in camera di mamma, che per inciso ha un televisore che lo avvistano dallo spazio come la muraglia cinese... qualcuno l'ha lasciato distrattamente acceso... Vado per spegnere e chi ti rivedo?

LEI, la tizia sdraita a Capri... e attenzione, non è sola. Parte un'inquadratura degli addominali (in 50 pollici di televisore l'effetto è quello che è) del degno compagno di lei. Stabilisco prontamente di spegnere. Vado in cucina, prendo un gelato e mi rimetto a studiare. Decido non approfondire, ma ormai sono in uno stato di sconforto causato da tre elementi fondamentali:


1) Il fisico di lei;

2) Il fisico di lui;

3) I Il mare più blu che si possa concepire.


Ma la vita prosegue, non devo disperare, infondo manca solo UN MESE E MEZZO,E ALLORA ANCHE PER ME SARA' POSSIBILE ANDARE AL MARE!

Studio tutto il pomeriggio. La sera, prima di andare a letto, non trovo il mio iPod, parto agguerritissima verso la stanza di mio fratello, ripasso per la camera di mamma. Una musichetta anni 20 si fa sempre più nitida...Parlami d'amore mariùùùùùùùùù...Di sguincio, intravedo due tizi che si baciano. Avevo rimosso completamente, la mia mente era tutta un codice di procedura civile. Mi sembrano due figure familiari tuttavia, per cui mi fermo. I FARAGLIONI, GLI ADDOMINALI, IL MARE BLU...Il tempo di fare due più due e...SONO LORO, di nuovoooo!!! Sul solito gommoncino, con i costumetti succinti, un'abbronzatura incredibile e il bacio più appassionato della storia.


A questo punto è guerra contro i due ninfomani del gommoncino. Cacchio, la gente seria sta sotto esame,e deve assistere a ste scene pietose. Bombardamenti mediatici belli e buoni.

Confesso di essere seriamente turbata.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

io sono seriamente turbata da questo nuovo template così kitsch...
perchè lo hai fatto?

CD ha detto...

Hehe...Ci ho messo un pomeriggio intero! E' un'accozzaglia di immagini che mi ricorda più o meno vagamente il periodo parigino, poi ci ho preso la mano con il photoshop...Oppure, se vuoi puoi vederla come una esteriorizzazione in chiave moderna della teoria husserliana dell'idealismo, puro spirito: il mio. Quello che percepisce la mia coscienza. Non chiedermi perchè la mia coscienza è tutta rosa. Tocco preoccupanti picchi di rosa, sempre più frequentemente...

Pepenero ha detto...

Vabbè ragazze, non ne facciamo un dramma per piacere: un tocco di rosa non ha mai fatto male a nessuno! Tirare in mezzo il mio caro amico Husserl per l'immagine di una borsetta e di un paio di scarpe (facilissime da abbinare, tra l'altro) mi sembra un po' troppo.

In ogni caso mancherebbe la baguette...

Anonimo ha detto...

Oddio, è verooo! La baguette e il pane alle olive di Monge (le boulanger)...Dovrò passare un altro pomeriggio a cercare immagini da piccole pagnotte che rassomiglino vagamente a quelle opere d'arte che mi sono costate ben 4 francesissimi kili...

Locke ha detto...

"dietro i faraglioni", arcinoto appuntamento in codice per ninfomani e scambisti da canotto:P