27 gennaio, 2009

Cherry e John (Mc Gyver ci fa un baffo)

Ora dell'esame: 9 am.
Alle ore 7 un suono strano. Sembra un allarme: Cherry esce da un palazzo in cui sono entrati dei ladri, lei li vede fuggire da una finestra, mentre l'allarme imperversa. Come mai non arriva nessuno? Decide di rincorrerli, non possono farla franca. L'allarme smette di suonare finalmente, ma ormai Cherry è lanciata in un inseguimento serrato.
Ore 7 e 20, ricomincia a suonare l'allarme, pur avendo superato di corsa da un pezzo il palazzo, svoltato l'angolo si ripete la scena. Qualcosa non quadra. I ladri escono dal palazzo di prima, Cherry li rincorre. La scena si ripete di nuovo.
A un tratto la mamma di Cherry la raggiunge di corsa (non si sa con quale mezzo): ma tu non avevi gli orali stamattina?
Cherry: orali? Ma non vedi che sto rincorr
Mamma: ...
(Allarme: ...)

L'allarme si fa sempre più nitido, ma non è proprio un allarme, somiglia più al suono di una sveglia. In effetti sono le 7 e 30, in effetti si trattava della sveglia. Cherry ha appuntamento con un'amica che per comodità chiameremo John Walker (dal nome dell'inventore accidentale del fiammifero) per le sue geniali trovate che vedremo di qui a poco, alle ore 7 e 45.
Ore 7 e 55. Una smagliante Cherrydelicious, fa il suo ingresso in ascensore. In ciabatte.
Ore 8 e 10. Perimetro percorso, 500 metri. Una smagliante John Walker fa notare che lei aveva ragione sul traffico.
Otre 9 e 15. Cherry entra nel parcheggio dell'Università (munita di scarpe), ma non ci sono posti. Dopo aver costeggiato il campus per 78 minuti, non si perde d'animo, attraversa un marciapiedi con la macchina, infilandosi nel parcheggio docenti, eludendo la sbarra all'ingresso.
Con un savoir faire che solo la nostra protagonista sfoggia nelle occasioni più disparate, eccola che scende dall'autovettura come se quello fosse sempre stato il suo posto, e si avvia con passo deciso in dipartimento. Poi si perde. Poi John trova sapientemente la strada.
Dopo aver sostenuto (e brillantemente superato) gli orali, Cherry prende appuntamento con John, ma al bar sbagliato.
John racconta di aver notato la presenza di certi tagliandini sulle altre auto vicino alla loro, che stavano presumibilmente a dimostrare l'appartenenza delle stesse a veri docenti dell'università. Si scoprirà di lì a poco che si trattava dei tagliandi delle assicurazioni.
Entrate in macchina, si pone un evidente problema logistico: come uscire di lì. Si infilano con naturalezza dietro a un vero docente che aveva il telecomando della sbarra, sventando il pericolo di un arresto in fLagranza e di una figura di merda in fRagranza.
In autostrada, quasi giunte a casa, nei pressi di una curva, accade l'impensabile.
Cherry perde il controllo della vettura in autostrada, e dopo varie piroette, sbatte contro il Guard Rail, ma sempre con eleganza e gusto. E' L'EFFETTO ACQUA PLANNING.
John è immobile, gli occhi fissi nel vuoto. Poi a un tratto si illumina ed ha l'intuizione del secolo.

Cherry (impassibile): beh, facciamo un'inversione a U e rimettiamoci in carreggiata.
John (concitata): ABBANDONIAMO LA MACCHINAAA!

Silenzio.

Cherry: ...
John (fa per scendere dall'autovettura, ma non saprebbe dove andare, quindi resta): SIAMO MORTEEEE!
Cherry:...

Dopo essersi rimesse in carreggiata cambiano argomento come se non fosse accaduto nulla, come se fosse stato un sogno. Si assisterà ai seguenti dialoghi.
John: Stavamo per morire. Insomma come sono andati gli orali?
Cherry: Siamo salve! bene, anche se la domanda non era semplicissima.
John (ridacchiando): Abbiamo avuto un incidente mortale. Vabbè, ti sei tolta un peso.
Cherry (soddisfatta): Ci è mancato poco. Si, infatti, mi sento libera, oggi mi riposo.
John: Ora che siamo in città se sbandi scendo e mi prendo un taxi.
Cherry: Grazie, sei un'amica.
John: Figurati, è il minimo.

15 commenti:

Anonimo ha detto...

Cacchio, ricordami di non prendere mai un passaggio da te... *_*

CD ha detto...

Credo che anche John mi chiederà di ricordarglielo, in futuro.

Pepenero ha detto...

Non ho parole. A coronare questo quadretto la notifica della multa per parcheggio in posto riservato. Ebbene sì, il buon pepenero, ligio al dovere, ha avuto modo di comunicare l'infrazione alle autorità del campus.

CD ha detto...

Caro pepenero, meno male. Stavo per costituirmi io, poi John mi ha fermata, e così ho desistito.
Ma fortunatamente ci sei tu a ripristinare la legalità.

duhangst ha detto...

Hai spesso di queste avventure quando vai a dare l'esame..

Anonimo ha detto...

Il problema andrebbe affrontato alla radice. Cioé togliendoti la patente :-o
O al limite la macchina.
Non dover andare più agli esami però è già un discreto passo in avanti, i docenti son sollevati (per le loro macchine, ovviamente)

CD ha detto...

@Duhangst: in effetti è il mio primo (e speriamo ultimo) incidente automobilistico.
@Todomodo: Mi sa che visto che i professori mi vedranno per un bel pò (si salvi chi può!)

Anonimo ha detto...

:-o
E dire che avevano già preso una bottiglia di Krug. Che andrà sprecata, a questo punto

Krikketton ha detto...

be' .. se sai cos'è l'effetto acquaplanning sei mittttica :) però la prox volta non andare a 200 km/h in curva

Ercolino1000euro ha detto...

A 10 METRI C'ERANO ANCHE QUELLI DI "NAPOLIPARK"....ATTENZIONE!!!!

CD ha detto...

@Ercolinomonamour: che hanno deciso di chiudere e aprire una lavanderia.

Anonimo ha detto...

oh, mi si è cancellato un commento? dicevo che potreste essere emule di fulvia e lisa ;)

Anonimo ha detto...

... ehi, quando ci aggiorni sulle tue nuove mirabolanti avventure?
Beso :P

ABS ha detto...

Vabbè, alla fine è stato un po' come fare un giretto al Luna Park, o almeno questa è l'impressione che comunichi... ^^

Anonimo ha detto...

Mumble mumble