29 settembre, 2008

Un'assortita serie di cazzi miei

Dunque, in questi giorni:
- Sono stata a pranzo da Nennella, tipica trattoria sui quartieri spagnoli dove il proprietario ti prende a parolacce se non ti alzi appena hai finito di mangiare e stabilisce il prezzo sulla base di non ben identificati criteri, tipo quanto sei alta, se sei bionda, se sei gay (questo lo deduce lui dalla risposta alla domanda: (il tavolo) lo vuoi dentro o lo vuoi fuori?);
- Ho ricevuto in regalo un cd dei coldplay;
- Ho tentato di diventare vegetariana, ma non avevo fatto i conti con la mia anemia, quindi non ci sono riuscita. Ma comunque riproverò.
- Sono passata a tre.
- Ho mangiato pane e nutella (cosa che non facevo dai tempi delle medie, credo);
- Ho saputo che c'è qualcuno che racconta in giro che sono anoressica, mi sono fidanzata, sfidanzata, siamo rimasti amici, abbiamo litigato, poi abbiamo fatto pace, poi siamo conoscenti, ora ci sposiamo, poi ci lasciamo, poi facciamo pace eccetera. Che sono una biondina sciapa, dimmi cos'ha lei più di me!
- Ho studiato poco, letto molto, suonato il piano.
- Sono dimagrita, poi ingrassata, ora ridimagrisco, ma poi ringrasso.
- Qualcuno ha detto che sono la classica non bella bella ma affascinante, qualcuno ha detto che sono bella bella, ma proprio non ho fascino. Qualcuno che dovrei farmi i colpi di sole.
- Ho bevuto poca acqua in questi giorni, devo ammetterlo.
- Ah, ho comprato un maglioncino lilla, una mutandina rossa e una rosa, un paio di scarpe tortora, un vestito prugna, e uno nero, un maglione a collo alto a costine e due bracciali, uno dei due l'ho regalato ad una mia amica. Delle calze fucsia.
- Ho visto il film dei fratelli Cohen, l'ho trovato gradevole, ma non come me lo aspettavo.
- Mi piace Chanel. Ho un debole per qualsiasi cosa produca. Dalle borse agli orecchini.
- Ho saputo che qualcuno dice che sono viziata, che sono superficiale, vuota, che vuole proprio vedere adesso come farò, sta presuntuosa!
- Mi piace Saramago, e Lucarelli la domenica sera, mi piace quando piove, adoro vivaldi e il concerto di Mendelssohn per violino e orchestra, sto studiando il Chiaro di Luna di Debussy e la mia tesi di laurea è sulla fusione (cacchio sulla fusione, chi te lo ha fatto fare di chiedere la tesi in diritto commerciale?)
- Vedrò di arrangiarmi.
- Sto pensando di prendere lezioni di matematica. Seriamente. Sto diventando ipocondriaca e ho paura che il mio cervello stia rallentando, che si impigrisca. No, sul serio, tra due settimane inzio matematica costi quel che costi.
- Se potessi mangerei sempre sempre sempre riso e verza. Io adoro riso e verza.
- Non è il momento.

La domanda è: a chi interessa tutto questo? A me forse, marginalmente, ma giusto a fini organizzativi.
Eppure.
C'è chi passa la giornata a parlare di queste cose. E non sono io. Il che è preoccupante.

05 settembre, 2008

Eppure c'è gente che.

E mail a catena realmente ricevuta.

Caro utente hotmail,
a causa della moltitudine di persone che si è scritta a hotmail, (e qui l'utente medio che invia le catene, avrà potuto notare l'incipit in un italiano formale e professionale, per cui non ha dubbi circa l'autenticità del mittente)
abbiamo notato che stiamo finendo le risorse. (cioè, mica niente? Stanno finendo le risorse, organizziamo razioni di scorta nel sottoscala e prepariamoci agli effetti devastanti, alla fine imminente. Delle risorse dico.) quindi chiunque non
riceverà questa email con l'esatto titolo
entro un mese sarà
cancellato dal nostro server.
(Con l'esatto titolo. Ora. Non c'era nessun titolo e non c'era nemmeno qualcosa che indicasse come capire quale fosse l'esatto titolo. Qui il nostro utente medio cade nella più profonda disperazione e si rende conto che non è che il titolo è sbagliato, manca del tutto. E' veramente nella merda, per citare un mio ex compagno di classe. Quindi, catastrofe, sacrilegio! Non sarà cancllato da msn, ma dal mondo intero e quando camminerà per strada nessuno lo vedrà, camminerà tipo in una bolla dell'invisibilità, e sarà costretto alla solitudine e alla misantropia. Per sempre, perchè la bolla dell'invisibilità rende invincibili, ma anche immortali, non so se lo sapevate) per favore (ti scongiuriamo, utente medio, lo diciamo per te, per il tuo bene) inoltra questa email
cosicchè sappiamo che stai ancora usando questo account (per l'immensa gioia di tutti i tuoi conttatti che riceveranno in dono queste perle di saggezza mentre scrivono stupide tesi di laurea e traducono articoli di finanza dall'inglese, mentre tu ti preoccupi dei problemi quelli veri).
attenzione! (!) vogliamo sapere chi sta veramente usando il
proprio account, quindi invia questa email a tutti i tuoi contatti
hotmail, (a tutti, ma proprio tutti)altrimenti ti cancelleremo dal nostro server (qui coglierei l'occasione per richiedere all'utente medio, su due piedi una definizione di server). se non la invii
ad almeno 20 account ti cancelleremo (NOOOOOOOO!). scusa per questo inconveniente
ma è indispensabile (Ecco, io rivedrei anche il concetto di indispensabilità. Cioè, l'energia elettrica mi sembra indispensabile, il cibo, le calzamaglie, l'acqua, la cioccolata. Tu utente medio, ovvero la tua "identità mediatica" minacciata la senti realmente indispensabile? No, perchè io ti inviterei a riflettere sul punto. Ma con una certa attenzione).

Vi prego, non dico di dare un senso ai messaggi delle mail a catena, troppa grazia, ma quantomeno di dare un messaggio. Esprimere un concetto. Modello base.

Vabbè, torniamo a noi. Ieri prima (e ultima) lezione di spinning della mia vita.
Ho pedalato come Heidi tutto il tempo, mentre la gente intorno a me si ammazzava di fatica, da infarto letteralmente. Dopo i primi 62 secondi di impegno serio, ho deciso che la lezione per me era terminata.
Sono tornata a casa a pezzi e in taxi. Credo che tornare in taxi dalla palestra possa essere considerato l'apogeo del fallimento fisico di una persona.